Dieta Mediterranea e Gluten-Free nella Tiroidite di Hashimoto: effetti sul sistema immunitario e funzione tiroidea
La Tiroidite di Hashimoto (HT) è una patologia autoimmune caratterizzata da una risposta immunitaria diretta contro le cellule tiroidee, in particolare verso l'enzima perossidasi tiroidea (TPO) e la proteina tireoglobulina (Tg), causando progressiva distruzione della ghiandola tiroidea e compromissione della sua funzionalità. Considerando il ruolo centrale che rivestono gli ormoni tiroidei nel metabolismo, nella termogenesi e nel controllo del peso corporeo, la gestione nutrizionale dei pazienti con HT rappresenta un importante ambito di intervento.
Importanza della dietoterapia nella Tiroidite di Hashimoto
La dieta ha un ruolo chiave nella gestione della Tiroidite di Hashimoto, soprattutto per le sue potenzialità anti-infiammatorie e immunomodulanti.
Due strategie dietetiche particolarmente rilevanti in questo contesto sono la dieta senza glutine (Gluten-Free Diet, GFD) e la Dieta Mediterranea (MD), entrambe associate a effetti positivi nella gestione della sintomatologia autoimmune.
Effetti della Dieta Senza Glutine (GFD)
La dieta senza glutine è stata dimostrata efficace nella riduzione delle concentrazioni degli anticorpi anti-transglutaminasi tissutale, implicati nel processo autoimmune tiroideo.
L'eliminazione del glutine può infatti ridurre il carico antigenico e la risposta immunitaria aberrante che caratterizza l'HT.
Effetti della Dieta Mediterranea (MD)
La dieta mediterranea, ricca di antiossidanti e acidi grassi omega-3, ha dimostrato effetti anti-infiammatori significativi, contribuendo a ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione cronica presente nell'HT.
Risultati dello studio: MD vs GFD vs Dieta Mediterranea Gluten-Free
Uno studio recente ha confrontato gli effetti a breve termine di tre modelli dietetici (MD, GFD, e una combinazione MD Gluten-Free) sulla funzione tiroidea e sugli anticorpi tiroidei in pazienti affetti da HT.
- Miglioramenti della funzione tiroidea
La dieta Mediterranea ha mostrato il maggiore incremento statisticamente significativo dei livelli di ormone FT3 (triiodotironina libera) rispetto agli altri gruppi.
Nei gruppi di intervento, i livelli di TSH (ormone stimolante la tiroide) si sono mantenuti nel range di riferimento, evidenziando comunque una tendenza migliorativa significativa nella dieta senza glutine rispetto ai controlli.
- Riduzione degli anticorpi tiroidei
Nonostante una generale diminuzione degli anticorpi anti-TPO e anti-Tg in tutti i gruppi di intervento dietetico, queste differenze non sono risultate statisticamente significative tra i gruppi.
Questo risultato sottolinea l'efficacia anti-infiammatoria intrinseca di entrambe le strategie dietetiche.
- Effetti sulla Composizione Corporea
Tutti i gruppi di intervento dietetico hanno mostrato significative riduzioni del peso corporeo, del BMI e delle circonferenze corporee rispetto al gruppo di controllo.
La maggiore riduzione di peso e di circonferenza vita è stata osservata nel gruppo che ha seguito la dieta Mediterranea Gluten-Free, suggerendo sinergia tra queste strategie dietetiche.
Limitazioni dello studio
Lo studio presenta alcune limitazioni da considerare:
- Follow-up breve e numero limitato di partecipanti
- Inclusione di sole donne, senza valutare gli effetti nei soggetti maschili
- Utilizzo di questionari sulla frequenza alimentare (FFQ) non specifici per la tiroide
- Conduzione dello studio durante la pandemia COVID-19, con un impatto incerto sul sistema immunitario dei pazienti
Questo studio pionieristico è il primo a valutare l'effetto di più modelli alimentari sulla funzionalità tiroidea, sulla composizione corporea, sull'assunzione di nutrienti e sulle conoscenze nutrizionali nei pazienti con tiroidite di Hashimoto.
Il risultato più significativo è stato l'aumento dei livelli di FT3 nei gruppi di intervento, con la differenza più marcata nel modello di dieta mediterranea senza glutine.
Questo può essere attribuito all'effetto anti-infiammatorio di entrambe le diete e alla perdita di peso risultante dall'intervento.
Per i professionisti della nutrizione, questi risultati suggeriscono che la personalizzazione della dieta, considerando sia l'approccio mediterraneo che l'eliminazione del glutine, potrebbe rappresentare una strategia efficace nel supporto nutrizionale dei pazienti con tiroidite di Hashimoto.
Sono necessari ulteriori studi prospettici di maggiore durata e con campioni più ampi per confermare questi risultati promettenti e stabilire linee guida nutrizionali evidence-based per la gestione della tiroidite di Hashimoto.
Link all'articolo: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38370054/
Approfondimento:
La Tiroide a 360°: Strategie Cliniche e Nutrizionali per la Salute (Corso online)