Dieta Mediterranea e Sonno: un’alleanza per la salute

La dieta ha acquisito un ruolo centrale nella prevenzione e nel trattamento delle malattie croniche non trasmissibili, con un crescente numero di evidenze scientifiche che ne ampliano le aree di influenza. 

Studi epidemiologici e clinici, supportati da risultati meccanicistici da modelli cellulari e animali, hanno dimostrato l'esistenza di relazioni causali tra specifici schemi dietetici, alimenti o nutrienti, e gli esiti di salute. 

Di conseguenza, una valutazione comparativa del carico di malattia attribuibile alla dieta in popolazioni adulte di 195 paesi ha mostrato che le diete subottimali sono tra i principali fattori di rischio dietetico per morte e anni di vita aggiustati per disabilità a livello globale.

 

In particolare, la dieta mediterranea, uno schema dietetico basato su vegetali, ricco di antiossidanti e grassi insaturi, è stata costantemente associata a tassi più bassi di malattie non trasmissibili e mortalità totale, ed è considerata uno degli schemi dietetici più sani. 

La dieta mediterranea tradizionale, consumata dalle popolazioni delle aree di coltivazione dell'olivo del bacino del Mediterraneo prima della metà degli anni '60, è entrata nella letteratura medica grazie ai risultati del “Seven Countries Study”, avviato alla fine degli anni '50, che ha dimostrato come questa dieta non sia semplicemente una dieta ipocolesterolemizzante, ma eserciti una vasta gamma di effetti benefici sulla salute, conferendo longevità e una migliore qualità della vita e prevenendo importanti malattie croniche come le malattie cardiovascolari.

 

Dieta Mediterranea e Sonno
Il sonno notturno è una funzione fisiologica essenziale, la cui alterazione è associata a conseguenze sulla salute e malattie croniche. 

La scienza suggerisce che dieta e sonno siano correlati in una relazione bidirezionale, e comprendere questa associazione è importante dato il loro ruolo nella prevenzione delle malattie. In questa revisione, sono stati esaminati gli studi epidemiologici sull'impatto della dieta mediterranea sulla quantità e qualità del sonno notturno. 

Gli studi disponibili indicano che una maggiore aderenza alla dieta mediterranea è associata a una durata del sonno adeguata e a diversi indicatori di una migliore qualità del sonno.

 

Meccanismi Potenziali
I meccanismi potenziali che mediano l'effetto della dieta mediterranea e dei suoi alimenti e nutrienti sul sonno sono molteplici. 

La dieta mediterranea ha un profilo sano di grassi, proteine e carboidrati e una ricchezza peculiare di polifenoli e vitamine, forniti principalmente dall'alto consumo di frutta, verdura, noci, olio d'oliva, cereali e pesce. 

È stato ipotizzato che questi alimenti e nutrienti, e le loro possibili combinazioni, possano spiegare il beneficio della dieta mediterranea sul sonno. 

Al contrario, un alto consumo di carne rossa, grassi saturi e cibi e bevande ricchi di zuccheri, che vengono consumati occasionalmente nella dieta mediterranea e caratterizzano diete meno salutari, è stato associato a effetti negativi sulla qualità e quantità del sonno.

La revisione degli studi ha identificato anche alcuni limiti, come la scarsità di studi di intervento con la dieta mediterranea, che non consente di dedurre la direzionalità o la causalità dell'associazione. Tuttavia, i risultati complessivi degli studi indicano un impatto benefico dell'aderenza alla dieta mediterranea sulla qualità e durata del sonno sia negli adolescenti che negli adulti.

 

Conclusioni
Le evidenze epidemiologiche suggeriscono un'influenza positiva della dieta mediterranea sul sonno, migliorando la qualità e la durata del sonno in soggetti altrimenti sani. 

I meccanismi sottostanti sono ancora parzialmente spiegati e generalmente ipotizzati, basati sulla plausibilità biologica dei molteplici effetti benefici esercitati da questo schema dietetico su processi fisiologici e patologici, tra cui infiammazione, stress ossidativo, metabolismo e sistema neuroendocrino. 

Considerando il ruolo del sonno fisiologico nel mantenimento della salute, la modulazione benefica del sonno da parte della dieta mediterranea sembra rappresentare un ulteriore percorso attraverso il quale la dieta può prevenire il rischio di malattie maggiori, comprese quelle cardiometaboliche, neurodegenerative, psichiatriche e il cancro.

L'approccio globale della dieta mediterranea, combinato con uno stile di vita sano, sembra essere più importante dell'effetto di singoli nutrienti nel fornire benefici finali sul sonno. 

È evidente la necessità di politiche sanitarie pubbliche che promuovano e preservino l'approccio della dieta mediterranea per contrastare i fattori di rischio, inclusi i disturbi del sonno, e le crescenti tendenze verso le malattie croniche.

 

Link all'articolo originale: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9318336/pdf/nutrients-14-02998.pdf 

 

APPROFONDIMENTO ONLINE

https://www.scuolanutrizionesalernitana.it/courses/3001